The Web 2.0 World is Skunk Drunk on Its Own Kool-Aid (Steve Rubel/Micro Persuasion)

The Web 2.0 World is Skunk Drunk on Its Own Kool-Aid  —  This is a sad time for the web.  It’s as almost somber as the time just before the last bubble burst in 2000.  I was working in PR with dot-com startups at the time and the way I feel now is how I did back then.  I wish I didn’t, but I do.



Source:   Micro Persuasion

Author:   Steve Rubel

Link:   http://www.micropersuasion.com/2007/10/the-web-20…


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How AT&T Provides the FBI with Terror Suspect Leads

at&t logo

The FBI recently released government documents that technology and privacy analysts are now beginning to digest and comment on pertaining to the domestic wiretapping issues here in the United States. AT&T has been using a technology entitled “communities of interest.”

Anyone can read the documentation first hand, but the layman’s explanation seems to be that by use of several seemingly simple data-mining algorithms, they scan through call logs made on AT&T’s network that scan the connections between phone numbers. The process seems to work like a game of “Six Degrees of Kevin Bacon” game, where folks are judged by what the paper calls “guilt by association.”

Essentially, if you talk to someone who talks to terrorists, your phone records could be in scrutiny. The research for this technology was done pre-2000, in an effort by AT&T to curtail those who made fraudulent credit-card calls, but has since been re-applied by the FBI to discern new people of interest.  Gone are the days of the McCarthy era, when folks were solicited to name names – your phone company now (at no extra cost to you!) provides this service for you.

[via Freedom to Tinker]

More Republicans Join the Party (a.k.a. YouTube Debate)

The Republican debate is back on for YouTube and CNN’s joint efforts to engage the video-sharing crowd with an online syndication for user participation. After the Democrats held their online debate on YouTube a few months back, the Republicans, especially Mitt Romney, seemed even less inclined to participate in the debate, which allowed viewers to post questions in video format.

So with few supporters and an apparent scheduling conflict, it looked like the Republican debate on YouTube would never happen. But candidates John McCain, Ron Paul, Mike Huckabee, Fred Thompson and Tom Tancredo have signed on to appear at Mahaffey Theatre in St. Petersburg, FL. for the debate, which will be held on Wed. November 28.

Only a handful of the Republican presidential hopefuls have leveraged the Internet to its fullest extent, and in general seem less likely to reach out to younger demographics on many fronts. Will the YouTube debate help Republicans appeal to a younger crowd, and will the debate even pull in a large crowd without all the heavy hitters, as Romney won’t be present?

In other news, the Democrats continue to see more acivity with online social networks, with Obama gearing up for his dialogue which will be syndicated today on MySpace and various channels

VMIX Adds $16.5 Million in Funding to Expand Video Network

VMIX, which powers social networking communities for a number of leading media brands, has raised $16.5 million in Series B funding. VMIX offers is own online community where users can upload videos and create their own channels, but also partners with popular sites including the Independent Film Channel and Media General.

This round of funding comes from ATA Ventures, JK&B Capital, Mission Ventures, and Enterprise Partners.

Vitrue, which also offers private label video services, announced a $10 million round of funding earlier today.

[via PEHub]

Reimagining the Automobile Industry by Selling the Electricity (John Markoff/New York Times)


Reimagining the Automobile Industry by Selling the Electricity  —  Shai Agassi, a Silicon Valley technologist who was in competition to become chief executive of SAP, one of the world’s largest software companies, has re-emerged with a grand plan to reinvent the world’s automobile industry around battery-powered all-electric cars.



Source:   New York Times

Author:   John Markoff

Link:   http://www.nytimes.com/2007/10/29/technology/29agassi…


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Zucker says Apple deal rotten (Michael Learmonth/Variety)

Zucker says Apple deal rotten  —  NBC U says iTunes revenues meager  —  NBC U topper Jeff Zucker warned that new digital business models were turning media revenues “from dollars into pennies” and revealed NBC U booked just $15 million in revenue during the last year of its deal with Apple’s iTunes.



Source:   Variety

Author:   Michael Learmonth

Link:   http://www.variety.com/article/VR1117974910.html…


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Ancora sulle batterie al litio

Tornando sul tema delle batterie e, poichè ormai alla frutta con quella del mio portatile, sono andato alla ricerca di ulteriori informazioni.

In pratica ho trovato conferme a quanto riportato nel video di Chris Pirillo che avevo pubblicato, che si rifanno alle indicazioni presenti sul sito della Battery University.

Ho trovato una traduzione degli undici consigli presso il sito AB Techno Blog. Eccoli qua:

1. Evita di scaricare spesso e completamente la batteria, questo mette la batteria sotto “stress”.

2. Scarica parzialmente la batteria ed esegui frequenti ricariche. Ricaricare una batteria al Litio parzialmente carica, non causa nessun effetto memoria, a differenza di quelle al Nichel o Nichel-Cadmio.

3. La scarsa durata delle batterie nei PC portatili é dovuta piú al calore, che ai cicli di scarica-carica.

4. Le batterie al Litio usate nei PC portatili devono essere ricalibrate eseguendo un ciclo di scarica completo, ogni 30 cicli carica / scarica.

5. Per scaricare completamente la batteria togli semplicemente l’alimentatore e utilizza un’ applicazione che “consuma”.

6. Se ignori questo accorgimento il sensore di carica della batteria diventerà sempre meno accurato e, in qualche caso, la batteria non funzionerà piú come prima.

7. Tieni la batteria al Litio in un posto fresco, evita di lasciare il Notebook in macchina sotto il sole.

8. Se non utilizzi la batteria per molto tempo tienila in un posto freddo ( l’ideale é zero gradi, già a 25 gradi la batteria perde il 16% di carica in piú rispetto agli zero gradi ) e con circa il 40% di carica ( in modo che i circuiti interni abbiano energia sufficiente per lavorare ).

9. Considera di rimuovere la batteria dal portatile quando lavori a tavolino con l’alimentatore, il calore generato dal portatile a piena potenza diminuisce la vita della batteria ( qualche costruttore avverte che ci potrebbero essere dei problemi per l’accumulo di polvere sui contatti dove si collega la Batteria ).

10. Evita di acquistare batterie al Litio di scorta per uso “futuro”, verifica sempre la data di costruzione, e non acquistate batterie vecchie, anche se vendute sottocosto.

11. Se hai una batteria al Litio di scorta, usane una sino alla fine, e tieni l’altra in un posto fresco ( l’ideale é il frigorifero ) con circa il 40% di carica.

Sempre in tema di megabyte…

Per restare sempre in tema di memorie di massa e loro evoluzione nel tempo, vediamo come era un hard disk da 1 gigabyte 20 anni fa, comparato con… una scheda SD della stessa capacità!

Quindi si è passati da un armadio a due ante per 5 mb degli anni 50 a un cestello di lavatrice da un gb (circa 200 armadi del 1956…) per finire con una “cartina” della stessa capacità oggi.

E con la riduzione delle masse si sono ridotti drasticamente e drammaticamente anche i costi!

1 gb

5 Mb nel 1956

E’ proprio vero che è tutto relativo…

Con un hard disk di 5 Mb delle dimensioni di un armadio come quello in immagine, probabilmente ci memorizzavano i calcoli alla NASA per sperimentare i prossimi viaggi spaziali.

Oggi con una memoria solida tipo chiave USB o scheda SD ci si fa entrare comodamente quasi 1000 volte il contenuto di quel armadio, per accogliere un film in qualità DVD…

Al di là dell’uso diverso che si fa della tecnologia, direi che la vera differenza è nel prezzo di essa!

5 Mb

Come comportarsi con le batterie dei PC portatili

L’altra sera ho avuto il piacere di scambiare due chiacchere con il buon Robin Good durante la sua diretta e ne ho approfittato per chiedere un parere “illuminato” a un grande utilizzatore di pc portatili su un tema che, da quando uso i pc per lavoro e svago, mi tortura: qual è il miglior modo di trattare le batterie dei pc per evitare che abbiano vita breve.

E’ un problema comune a molti utilizzatori intensivi di portatili e ognuno cerca un rimedio per allungare il più possibile la vita media di un accumulatore. Per esperienza diretta ho notato che tale durata si aggira intorno ai 12 mesi, poi la capacità crolla in modo verticale e, conseguentemente, la autonomia del proprio pc quando non è connesso alla rete elettrica.

Il caso ha voluto che proprio lo stesso giorno in cui si parlava di questo con Robin, dall’altra parte dell’oceano un altro video blogger tecnologo, Chris Pirillo, ha parlato dello stesso problema indicando alcuni possibili rimedi.

Pare che la questione fondamentale sia evitare il surriscaldamento del pacco batterie e cercare di mantenerle cariche fino al 40% della capacità, facendogli fare una scarica completa solo ogni circa 30 ricariche.

Riporto qui il filmato Chris | Live Tech Support | Video Help | Add to iTunes

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